domenica 21 giugno 2009

TESTIMONE di vita

Per oggi, vi lascio con un video che racconta Tiziano Terzani, che è diventato uno dei più stimati giornalisti e scrittori al mondo, testimone scomodo e non schierato, degli avvenimenti della storia contemporanea.
Vi lascio con Tiziano Terzani, che sapendo di essere arrivato alla fine del suo percorso, parla al figlio Folco di cos'è stata la sua vita e di cos'è la vita. Le parole del suo ultimo libro "La fine è il mio inizio".


La fonte anonima più conosciuta al mondo...ecco la storia

Così titola un articolo la Stampa.it

«Gola Profonda» pedinava «Gola Profonda». Nel senso che il numero due dell’Fbi Mark Felt, prima di passare alla storia come la fonte del Washington Post che incastrò il presidente Nixon nello scandalo Watergate, si era dedicato ad una serissima indagine sul film pornografico più famoso al mondo.

«Oggi - commenta il professore di legge della Rutgers-Newark School of Law Mark Weiner - un’inchiesta di questo livello per oscenità sarebbe inimmaginabile. Ma la storia di «Gola Profonda» è l’ultimo sussulto delle forze allineate contro la rivoluzione culturale e sessuale, e segna l’ingresso della pornografia sulla scena quotidiana».

Quando il giornalismo era una cosa seria, i direttori si fidavano dei loro reporter al punto di non pretendere di sapere i nomi delle loro fonti. Anche quando due ragazzi buttavano giù un capo della Casa Bianca. Almeno un soprannome in codice, però, era necessario. «Gola Profonda», pensò Woodward. Correva l’anno 1972, e la rivoluzione sessuale sconvolgeva l’America.

sabato 20 giugno 2009

"Quel giornalismo del copia-incolla...". Intervista a Pino Maniaci

“Esercizio abusivo della professione di giornalista”, con questa accusa Pino Maniaci è stato rinviato a giudizio dal pubblico ministero di Palermo, Paoletta Caltabellotta. Si dovrà attendere il prossimo 8 maggio affinché in un'aula di tribunale si stabilisca se Pino Maniaci sia o no un giornalista? In molti sanno che, nonostante l’eccessiva verve e gli “ammiccanti” toni dialettali, quello del noto “volto” di Telejato Notizie, è giornalismo. Un giornalismo da strada, che “annusa e guarda” come disse Tiziano Terzani, che non ha paura di tracciare, entrare, tra i perimetri mafiosi e fare l’appello.
Guardalo ti apre un mondo, ti fa rifettere sulla professione che un giorno poresti intraprende, se il tuo futuro è il giornalismo...

Second Life GRADUATION

150 anni Bryant & Stratton College ospiterà uno completamente on-line, "virtuale" cerimonia di laurea nel mese di giugno. Circa 40 laureati si sono impegnate a ricevere la lora ricompensa in forma avatar, il collegio del campus virtuale.

Belle parole per il buon giornalismo

Navigando navigando su Corriere.it ho torovato uno splendido omaggio, della parole veritiere, per noi futuri giornalisti e per coloro che fanno o hanno fatto il loro lavoro con onestà anche a costo della vita.


Il buon giornalismo è indispensabile in un paese civile e democratico, anche quando non è gradito dai politici. È questo il messaggio lanciato da Walter Veltroni all'inaugurazione del Premio giornalistico Ilaria Alpi a Riccione
.«In un paese democratico e civile,la stampa svolge una funzione assolutamente
insostituibile, e anche quando non piace ai politici è bene che si riconosca che c'è qualcuno che racconta un punto di vista diverso, pur nel rispetto della verità. C'è il rischio di un raffreddamento dell'indignazione, e quando l'indignazione si spegne è necessario che la stampa accenda i riflettori. Per avere più libertà di stampa in Italia serve autonomia e distanza, più le proprietà sono lontane dalla politica meglio è. E questo vale anche e soprattutto per il servizio pubblico».

Nel suo intervento Veltroni ha ricordato Ilaria Alpi, la giornalista del Tg3 uccisa in Somalia, che lui conosceva personalmente. «Una grande giornalista, una ragazza che aveva una concezione eticamente perfetta della sua professione. Cercava la verità anche quando era pericolosa, con coraggio professionale e civile».

Cina VS Google

La Cina ha sospeso alcuni servizi del motore di ricerca Google, perchè accusato di non contrastare a sufficienza la pornografia. Lo ha annunciato l’agenzia ufficiale Nuova Cina. In particolare Google Cina dovrà bloccare i suoi servizi di ricerca sulla Rete estera.
Il governo cinese ha poi deciso anche di introdurre l’obbligo di dotare tutti i computer venduti nel paese di un blocco anti-pornografia. Secondo alcune associazioni che difendono i diritti dell’uomo, invece, questo sistema servirebbe piuttosto a bloccare quei siti politicamente sensibili agli occhi del regime.

Nella vicenda è intervenuta anche Microsoft, i cui sistemi operativi sono sul 90% dei computer mondiali, invocando la libertà di espressione di fronte alla decisione del governo cinese.

YouTube è veramente alla canna del gas?

Facciamo i conti in tasca a YouTube, Repubblica.it ci da una mano!!
Leggi qualche passo...e se sei interessato clicca sul titolo e leggi l'intera notizia.

FENOMENI WEB
YouTube fa tendenzama non è come Re Mida
Il colosso del video web dovrebbe ridurre di molto le sue perdite. Intanto continua ad accumulare partner e a dettare i fenomeni internet. In attesa di bilanci super.

YOUTUBE guadagna? No, non ancora, ma le perdite del colosso del video on line di proprietà di Google, dovrebbero essere molto minori di quanto previsto. Le perdite di YouTube, per quest'anno, secondo uno studio di RampRate Inc, sono valutate attorno ai 174 milioni di dollari, molto di meno dei 470 milioni di dollari stimati solo due mesi fa dagli analisti. La differenza delle due valutazioni è essenziale non solo per le casse di Google (che ha acquistato YouTube nel 2006 per 1 miliardo e 760 milioni di dollari) quanto per gli investitori, che vedrebbero nel calo delle perdite una straordinaria novità.

YouTube è infatti uno dei siti più visti al mondo ma ancora non ha dimostrato alcuna capacità di trasformare questo successo in denaro contante. Google non fornisce dati certi in proposito, limitandosi ad ammettere che YouTube non produce profitti. Secondo gli analisti di RampRate a Google non fa comodo far sapere che i conti migliorano, perché la percezione di grosse perdite consente di trattare costi minori per i diritti di programmi tv, film e musica, e di veder nascere meno cause legali dagli aventi diritto, che si sentono meno danneggiati se YouTube non guadagna un euro dalla programmazione dei loro contenuti. "Non è vero", dice Aron Zamost, portavoce di YouTube. (Sarà realmente così??? Mhà!!!)
E i partner, infatti, si moltiplicano. Sono moltissime le aziende, i canali televisivi, i singoli artisti, che aprono su YouTube i propri canali, trasformando il sito di videosharing in una vera e propria piattaforma televisiva planetaria, nella quale è possibile, sempre di più, non solo trovare cose di ieri o del passato remoto, ma anche essere costantemente aggiornati sulle novità più interessanti.

giovedì 18 giugno 2009

X' comunichiamo?

Vi siete mai chiesti PERCHÈ COMUNICHIAMO??


Report On Line, con un intervento di Antonella Lopreiato, ha provato a rispondere alla domanda...ecco alcuni stralci per capire quale sia la risposta...
Perchè comunichiamo? Il computer sarà in grado di superare l'intelligenza del cervello umano? Ci siamo mai chiesti se quello che diciamo arriva al destinatario in maniera corretta e nel modo in cui noi vogliamo che arrivi il messaggio? Si, a volte è così, ci facciamo innumerevoli domande ma il punto base cioè quello più importante è perché e come comunichiamo? Risponderemo con molta facilità: “attraverso la parola altrimenti come facciamo ad esprimerci”?


Infiniti messaggi ci arrivano all’orecchio e coinvolgono anche altri organi di senso come la vista. La mattina usciamo di casa per andare a lavoro e ci accorgiamo vagamente degli innumerevoli messaggi che ci persuadono continuamente. Manifesti di pubblicità fissati ovunque, volantini e depliant che vengono distribuiti tra le strade. L’obiettivo è arrivare alla mente della gente attraverso la persuasione, come già sottolineato, attirando più persone possibili.


Le persone vogliono sentirsi protagoniste delle loro storie e in qualche modo il pubblicitario li rende felici rappresentandoli in prima persona. Accanto a computer sempre più potenti ma che utilizzano meccanismi computazionali non paragonabili a quelli cerebrali, gli studiosi dell'intelligenza artificiale stanno sviluppando sistemi computazionali, quali le reti neurali, che partono dal principio fondamentale del funzionamento dei circuiti neurali, la plasticità sinaptica e la capacità di modificare la propria attività sulla base dell'apprendimento e della precedente attività. Così, i più entusiasti studiosi dell'intelligenza artificiale prevedono che nel corso del presente secolo non solo si avranno computer in grado di avere consapevolezza di sé e di sentire qualcosa di molto simile alle emozioni umane, ma ipotizzano addirittura una sempre più stretta simbiosi fra l'uomo e il computer che abbia raggiunto il livello evolutivo non solo di una macchina intelligente ma addirittura di una MACCHINA SPIRITUALE.

Io in questo articolo ci vedo anche qulcosa che puà interessare noi blogger! (Che strano mi fa definirmi blogger!! ahahah!!) Come la possibilità che le persone si sentano, attraverso le nostre parole, protagoniste della storia che stimo raccontando!

Diffamazione a Parma ed in Rete

Su Parmaok.it ho trovato la seguente notizia...

Diffamazione in rete: a Parma 20 denunce per clonazione di identità

PARMA, 10 FEBBRAIO 2009 – Con l’avvento di Internet la diffamazione viaggia anche in rete. O, meglio, viaggia soprattutto in rete.Sono una ventina i casi denunciati a Parma alla polizia postale. Nel mirino soprattutto ragazze che si sono trovate pubblicate sul web, in spazi dedicati agli "incontri sentimentali" e a "escort e accompagnatrici", fotografie corredate da informazioni personali con tanto di numero di telefono.Lo hanno scoperto quando il loro cellulare ha iniziato a squillare senza sosta e così hanno deciso di denunciare il fatto. Qualcuno aveva clonato le loro identità.Un fatto che interessa persone dai 20 ai 50 anni con un unico elemento comune: gli autori, solitamente, sono ex fidanzati o amanti alla ricerca di vendetta. Meno gravi, invece, i casi di clonazione di identità sul popolarissimo social network "Facebook".

Social network come le comuni degli anni '60

Scopri cos'hanno in comune i Social Network e le Comuni anni '60 in una simpatica intervista a Fabrizio Bellavista , realizzata da Current.tv

Google Adsense e Google AdWords

Giorgia Longoni, direttore marketing di Google Italia, ci illustra il funzionamento di Google AdSense e AdWords

Siamo circondati!!!

...un ragazzo, come molti altri al giorno d'oggi; letteralmente assediato dai social network...