domenica 21 giugno 2009
TESTIMONE di vita
La fonte anonima più conosciuta al mondo...ecco la storia
Il vice-direttore dell’Fbi, talpa del caso Watergate, spiava il set del film-scandalo a cui deve il soprannome che lo ha reso celebre
di PAOLO MASTROLILLI
«Gola Profonda» pedinava «Gola Profonda». Nel senso che il numero due dell’Fbi Mark Felt, prima di passare alla storia come la fonte del Washington Post che incastrò il presidente Nixon nello scandalo Watergate, si era dedicato ad una serissima indagine sul film pornografico più famoso al mondo.
«Oggi - commenta il professore di legge della Rutgers-Newark School of Law Mark Weiner - un’inchiesta di questo livello per oscenità sarebbe inimmaginabile. Ma la storia di «Gola Profonda» è l’ultimo sussulto delle forze allineate contro la rivoluzione culturale e sessuale, e segna l’ingresso della pornografia sulla scena quotidiana».
sabato 20 giugno 2009
"Quel giornalismo del copia-incolla...". Intervista a Pino Maniaci
Second Life GRADUATION
Belle parole per il buon giornalismo
.«In un paese democratico e civile,la stampa svolge una funzione assolutamente
insostituibile, e anche quando non piace ai politici è bene che si riconosca che c'è qualcuno che racconta un punto di vista diverso, pur nel rispetto della verità. C'è il rischio di un raffreddamento dell'indignazione, e quando l'indignazione si spegne è necessario che la stampa accenda i riflettori. Per avere più libertà di stampa in Italia serve autonomia e distanza, più le proprietà sono lontane dalla politica meglio è. E questo vale anche e soprattutto per il servizio pubblico».
Nel suo intervento Veltroni ha ricordato Ilaria Alpi, la giornalista del Tg3 uccisa in Somalia, che lui conosceva personalmente. «Una grande giornalista, una ragazza che aveva una concezione eticamente perfetta della sua professione. Cercava la verità anche quando era pericolosa, con coraggio professionale e civile».
Cina VS Google
YouTube è veramente alla canna del gas?
YouTube fa tendenzama non è come Re Mida
Il colosso del video web dovrebbe ridurre di molto le sue perdite. Intanto continua ad accumulare partner e a dettare i fenomeni internet. In attesa di bilanci super.
E i partner, infatti, si moltiplicano. Sono moltissime le aziende, i canali televisivi, i singoli artisti, che aprono su YouTube i propri canali, trasformando il sito di videosharing in una vera e propria piattaforma televisiva planetaria, nella quale è possibile, sempre di più, non solo trovare cose di ieri o del passato remoto, ma anche essere costantemente aggiornati sulle novità più interessanti.
giovedì 18 giugno 2009
X' comunichiamo?
Perchè comunichiamo? Il computer sarà in grado di superare l'intelligenza del cervello umano? Ci siamo mai chiesti se quello che diciamo arriva al destinatario in maniera corretta e nel modo in cui noi vogliamo che arrivi il messaggio? Si, a volte è così, ci facciamo innumerevoli domande ma il punto base cioè quello più importante è perché e come comunichiamo? Risponderemo con molta facilità: “attraverso la parola altrimenti come facciamo ad esprimerci”?
Infiniti messaggi ci arrivano all’orecchio e coinvolgono anche altri organi di senso come la vista. La mattina usciamo di casa per andare a lavoro e ci accorgiamo vagamente degli innumerevoli messaggi che ci persuadono continuamente. Manifesti di pubblicità fissati ovunque, volantini e depliant che vengono distribuiti tra le strade. L’obiettivo è arrivare alla mente della gente attraverso la persuasione, come già sottolineato, attirando più persone possibili.
Le persone vogliono sentirsi protagoniste delle loro storie e in qualche modo il pubblicitario li rende felici rappresentandoli in prima persona. Accanto a computer sempre più potenti ma che utilizzano meccanismi computazionali non paragonabili a quelli cerebrali, gli studiosi dell'intelligenza artificiale stanno sviluppando sistemi computazionali, quali le reti neurali, che partono dal principio fondamentale del funzionamento dei circuiti neurali, la plasticità sinaptica e la capacità di modificare la propria attività sulla base dell'apprendimento e della precedente attività. Così, i più entusiasti studiosi dell'intelligenza artificiale prevedono che nel corso del presente secolo non solo si avranno computer in grado di avere consapevolezza di sé e di sentire qualcosa di molto simile alle emozioni umane, ma ipotizzano addirittura una sempre più stretta simbiosi fra l'uomo e il computer che abbia raggiunto il livello evolutivo non solo di una macchina intelligente ma addirittura di una MACCHINA SPIRITUALE”.
Diffamazione a Parma ed in Rete
Social network come le comuni degli anni '60
Scopri cos'hanno in comune i Social Network e le Comuni anni '60 in una simpatica intervista a Fabrizio Bellavista , realizzata da Current.tv
Google Adsense e Google AdWords
Giorgia Longoni, direttore marketing di Google Italia, ci illustra il funzionamento di Google AdSense e AdWords
Siamo circondati!!!
...un ragazzo, come molti altri al giorno d'oggi; letteralmente assediato dai social network...
mercoledì 17 giugno 2009
Crisi di MySpace
MySpace piace meno di primae licenzia il 30% dei dipendenti
Superato da Facebook nel numero di utenti anche negli Usa, l'ex gioiello di Murdoch fa i conti con la crisi
La fortuna ha voltato le spalle a MySpace, licenzierà il 30 per cento dei propri dipendenti ( ora tutti negli Usa), portandoli a mille. E stavolta non basta la crisi economica globale a giustificare la caduta. MySpace perde terreno e favore del pubblico. Nei giorni scorsi, Facebook ha superato MySpace (per numero di utenti).
"È un tracollo sostanziale: secondo i dati Nielsen, diminuisce anche il tempo medio che gli utenti trascorrono sulle pagine di MySpace, mentre cresce per Facebook", spiega a Repubblica.it Debrah Williamson, analista di eMarketer, uno dei più autorevoli osservatori di ricerca specializzati nel settore new media. Il tempo speso dagli utenti è un parametro sempre più importante per orientare la raccolta pubblicitaria sui siti. Tanto che "stimiamo anche che i ricavi di MySpace siano in calo. Davvero la scusa della crisi non basta: per Facebook è prevista invece una crescita., a 300 milioni di dollari, contro i 250 milioni del 2008 (nel mondo). Si noti che MySpace fino a poco tempo fa era indicato come un caso raro di social media di successo economico. Nel 2006 Murdoch (proprietario del social network) diceva agli investitori che MySpace valeva 6 miliardi. "Ora farebbe bene a venderlo al più presto", dice Williamson.
I MOTIVI di questo declino sono numerosi. "Gli sponsor si stanno spostando su Facebook, dove la pubblicità è più allineata agli interessi degli utenti. MySpace inoltre si presenta più come portale che come social network e forse questo non piace più alla gente". Inoltre, continua l'analista, "il sito di MySpace è stagnante, in ritardo sullo sviluppo tecnologico. Facebook è più all'avanguardia in fatto di funzioni e applicazioni".
Non avrai vita facile "NightJack"
Ma per il giudice che ha seguito il caso “non c'è nessun valido motivo per restare anonimi”, poiché il postare messaggi su un blog è da considerarsi un’attività tutt’altro che privata. E comunque sia – ha spiegato ancora il giudice – la necessità di rivelare le generalità del blogger risponde in questo caso anche al diritto dei cittadini di conoscere l’identità di chi ha scelto di criticare pubblicamente l’attività della polizia. Quindi in questo caso l’interesse pubblico ha la precedenza.
martedì 16 giugno 2009
ATTENZIONE: pericolo EGOISMO
Colpo all'Hadopi
PEER TO PEER
Colpo alla legge anti-pirati
"L'accesso al web è un diritto"
La legge più rigida di Europa "corretta" dal Consiglio Costituzionale francese. "L'utente potrà essere solo avvisato"
di ALESSANDRO LONGO
...eccone uno stralcio...
Leggi la notizia su Le Monde.fr
Cosa dice la legge??
Dal blog di Vittorio Zambardino:
La legge viene riconosciuta come costituzionale nei suoi intendimenti,
di protezione della proprietà intellettuale, ma è da riscrivere per quanto
attiene alla repressione.Perchè? Perché internet è un “diritto alla libertà
di espressione” e perché sanzionare coloro che trasgrediscono
alle leggi non spetta ad una “autorità” ma alla giustizia.
Firma l'appello di Repubblica
I cittadini hanno il diritto di SAPERE
"I giornali hanno il dovere di informare perché i cittadini hanno il diritto di conoscere e di sapere. La nuova legge sulle intercettazioni telefoniche è incostituzionale, limita fortemente le indagini, vanifica il lavoro di polizia e magistrati, riduce la libertà di stampa e la possibilità di informare i cittadini. Per questo va fermata. "
Per firmare clicca qui
Leggi l'emendamento sulle intercettazioni approvato.
lunedì 15 giugno 2009
Per caso ma c'ero!
Decisamente fortunata!!!
La fortuna ti assiste, ma ha un limite. Infatti la fortuna non voleva avessi con me la mia macchina digitale, ma il cellulare si. Avere con se un cellulare oggi significa: MEMORIA, ogni istante che vale la pena di ricordare prontamente reistarto (anche se a qualche maniere).
Ecco la carrellata di foto della serata del 13 giugno 2009...
Ora 3 video che sono istanti brevi (causa fotcamera cellulare) che racchiudono i momenti più belli della serata, per me ovviamente!
Qualcuno lo deve pur fare...
In testa alla classifica dei paesi più repressivi Cina, Egitto e Iran che da soli hanno totalizzato un terzo degli arresti. Nella black list finiscono anche Stati Uniti, Canada, Gran Bretagna, Francia e Grecia.
Bavaglio non solo per i giornalisti, dunque. Più i blogger diventano famosi e trattano temi scomodi, più si cerca di farli tacere. E c'è da prevedere che, più la blogosfera si rivelerà importante per la formazione dell'opinione pubblica, più la repressione, in certi paesi, si farà sentire.
Pensiamoci bene!
C'è nè per tutti...
Gli ebrei osservanti a cui i rabbini vietano di navigare in Rete ora potrebbero trovare in "Koogle" un nuovo motore di ricerca. Il sito è settato - racconta Yossi Altman, manager del sito - in modo da non mostrare risultati o immagini che possano urtare la sensibilità degli individui molto religiosi. Vietato inserire dati durante la festa del sabato - lo Sabbath. Se si prova a comprare qualcosa on-line di sabato il sistema si blocca e impedisce l'acquisto.
Occhio alla chat...non è come sembra
Cubano residente a Miami si è finto donna per gettare fango sul regime
Basta Stage...la denuncia del bolg
Con il degenerare degli stage è nato due anni fa un blog, ora testata online, "la Repubblica degli Stagisti" di Eleonora Voltolina che prova a valutare almeno il numero degli stagisti: "Si può ragionare su due dati certi. 256mila stage all'anno in imprese private, e oltre 50mila nelle strutture pubbliche. Quindi siamo a oltre 300mila stage all'anno, ma penso siano di più, soprattutto negli enti pubblici. Con 'la Repubblica degli Stagisti' - conclude Voltolina - ho voluto creare uno spazio di informazione, discussione e proposta, per denunciare gli utilizzi distorti di questo strumento e mettere in luce le buone pratiche". Nel sito si può trovare la "Carta dei diritti dello stagista", per evitare lo sfruttamento legalizzato. E una "lista dei buoni", le aziende che aderiscono ai punti della "Carta". Non sono molte, ma gli stage attivati in queste imprese avranno il "Bollino OK stage": non è un riconoscimento ufficiale a livello ministeriale ma un segnale, un aiuto ad orientarsi in un mercato che spinge a cercare, come fosse oro, uno stage che rispetti la dignità di chi inizia a lavorare.
Domani è giorno di SWITCH OVER
Ore 24: il digitale terrestre è nel LazioRaidue e Retequattro solo con il decoder
Televisioni da risintonizzare per vedere i due canali
A Roma lo switch over sta andando meglio che nel resto d’Italia: i cittadini sono molto attenti e i negozi che vendono decoder da alcune settimane sono affollati. E molti romani hanno gremito negli ultimi due giorni piazza del Popolo, dove è stata organizzata una kermesse per sensibilizzare l’opinione pubblica capitolina sul passaggio al digitale. Chi avesse difficoltà può consultare i siti Internet http://www.decoder.comunicazioni.it/oppure http://www.laziodigitale.tv/, dove è presente una guida apposita. Nel Lazio, la popolazione coinvolta da questo switch over, precisamente 4.550.000 persone (di cui 2.700.000 nella sola provincia di Roma) residenti in 166 comuni, dovrà dotarsi di un decoder digitale da collegare al proprio televisore, oppure di un nuovo televisore provvisto di decoder integrato.
15.0615:03
abertoli
Lo switch, per quanto riguarda la provincia di Latina, si ferma a Terracina. Per i comuni della parte meridionale della provincia se ne parlerà in autunno, in contemporanea con lo switch della Campania, regione con la quale sono condivisi alcuni MUX (c'è da risolvere, tra l'altro, il problema di RAI 3, ci siamo un po' stufati di ricevere il TG3 Campania... e di essere ignorati dal TG3 Lazio).
domenica 14 giugno 2009
L'intervista per posta elettronica
Lezione ai blogger
2. Accuratezza
3. Consistenza
4. Responsabilità
5. Raggiungere gli standard della professione
Tocca temi centrali nel rapporto tra giornalismo e rete. "Stiamo vivendo uno dei momenti più elettrizzanti della storia dei media. Le barriere per entrare nel discorso pubblico non sono state mai così basse", dice August. Con i vari blog e l'apertura dei commenti agli articoli i lettori hanno oggi la possibilità di rispondere ai giornali e di fare valere le proprie opinioni.
E' una grande opportunità. Ma per non gettarla via occorre un impegno da parte di tutti, giornalisti e lettori. E' la supplica di August: "Quello che vi chiedo, quello che vi supplico di fare, è di affrontare questi nuovi strumenti da professionisti, non da dilettanti".
Il giorno in cui i media sono morti
Tempi duri per la stampa!
YouTube gira anche una parodia sulla morte dei giornali. Mad Avenue Blues è stata realizzata da L. McDuff. E' una imitazione di American Pie di Don McLean. In questa versione sono i media, piuttosto che la musica, a morire schiacciati da blog e internet.
Io l'ho trovata sul blog di Mediablog di Marco Pratellesi. che ha sua volta lo ha scovati in quello di Greenslade sul Guardian, che a sua volta è debitore di Peter Kirwan che l'ha lanciata sul sito della Press Gazette.