mercoledì 13 maggio 2009

La supremazia della...Repubblica.it

Non c'è molta lotta quando un quotidiano di lunga tradizione giornalistica ed un gruppo editoriale economicamente forte impiegano tutte le proprie forze per fornire un servizio giornalistico originale on line 24 ore su 24.
L’AUDITEL, le PAGINE VISITATE e per ultimo il TEMPO DI PERCORRENZA hanno decretato quali sono i nuovi indici di gradimento dei quotidiani on line, dopo un periodo di forte spinta innovativa che ha modificato molto la faccia della rete.
I lettori hanno decretato la vittoria di:


seguita da di alto livello come ad esempio Corriere.it e la Gazzetta dello Sport.it.
Le buone notizie per il settore Internet del Gruppo Espresso non si fermano qui.
Infatti da un indagine portata avanti da Nielsen/NetRatings (che determina successo dei siti web studiando: l’andamento del mercato, come ci si identifica e si comunica con il proprio target e dalla conoscenza del comportamento dei propri utenti una volta che si sono collegati al sito; offrendo strumenti di ricerca affidabili su cui basare le decisioni strategiche per acquisire un vantaggio competitivo sul mercato) risulta che , il portale multimediale del Gruppo Editoriale L'Espresso, è il primo dei siti italiani per numero di visite per utente e per tempo di permanenza medio. Da esso si ha accesso ad ogni pubblicazione del Gruppo come il quotidiano La Repubblica, il settimanale L'Espresso e un certo numero di quotidiani locali facenti capo al gruppo editoriale.
Offre i seguenti servizi:
  • posta;
  • blog;
  • mappe;
  • meteo;
  • miojob;
  • servizio di voip;
  • news.

Vincono dunque i gruppi editoriali tradizionali (L'Espresso, RCS) che hanno investito mezzi e risorse nell'editoria on line, creando prodotti ricchi di informazione prodotta ad hoc, aggiornata a flusso continuo. Chi resta indietro sono le testate che, come la Stampa.it, sono arrivate tardivamente al web inteso come mezzo di comunicazione pienamente autonomo dalla carta stampata; o gruppi editoriali italiani che non ha alle spalle una testata tradizionale e al contempo non può più godere del privilegio del pioniere, essendo stato ormai seguito sulla stessa via da chi ha un nome noto e probabilmente mezzi più consistenti.
La supremazia di Repubblica.it ha avuto la capacità di far convergere, come si conviene al nuovo mezzo, informazione giornalistica confezionata appositamente per il Web e servizi di ogni tipo: dal meteo alla radio on line, al commercio elettronico (Kataweb). Il pubblico dell'informazione su Web si è fatto più esigente sui ritmi e sulla ricchezza, ma resta tutto sommato ancorato agli stessi principi validi per i media tradizionali: contano la qualità, l'aggiornamento e soprattutto, la disponibilità di risorse tecniche ed economiche e soprattutto un forte richiamo di identità.

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